Puntuale all’appuntamento estivo, l’A.P.S. SANTA LUCIA ripropone, per la ventesima volta, “il teatro dei luoghi”.
Come è tradizione del teatro dell'Associazione S. Lucia, il tema è sempre la storia locale, nel cui ambito è inserita la ricostruzione di fatti realmente accaduti, anche se a volte possono sembrare romanzeschi. In occasione dell’ottantennale della distruzione del nostro paese, si vuole offrire la ricostruzione di un giorno preciso, il 16 gennaio 1944, che è stata possibile grazie alla memoria storica di alcuni protagonisti ancora viventi. I ricordi ci danno la fotografia di quel giorno e, come in un puzzle, ricostruiscono gli avvenimenti e i diversi modi di sentire della gente, chi speranzosa e chi timorosa per l’arrivo degli Alleati.
Come al solito, i fatti, realmente accaduti, sono espressi nel dialetto locale quale segno di appartenenza e di identità con la propria terra di S. Lucia, ma anche con il tacito intento di salvarne espressioni e vocaboli ormai in via di estinzione.
Il tutto espresso nel lessico di quel tempo, che i nostri attori sanno interpretare con naturalezza e spontaneità. Un modo per conservare e salvaguardare l’identità di un popolo, qual è appunto il dialetto locale e, nello stesso tempo, conoscere ed approfondire la storia del territorio.