Grande successo di pubblico per la Sesta “Sagra del Vino”, organizzata dall’Associazione Culturale “Santa Lucia”, tenutasi in località Santa Lucia il 17 ottobre 2009. Nel corso della manifestazione è stato possibile degustare l’ottimo vino locale, accompagnato da polenta e da pasta e fagioli. Le centinaia di persone accorse hanno avuto modo di verificare la bontà dei prodotti proposti, che spaziavano dalle caldarroste ai tarallucci al vino, dal vin brulé ai tozzetti alle mandorle.

Nella giornata si è inoltre tenuta la terza edizione del “Campionato dei vini cervaresi”: tra i numerosi produttori partecipanti, una degustazione “al buio”, cioè senza possibilità di identificazione della paternità della bottiglia, effettuata da sette degustatori ha proclamato vincitore il vino prodotto da Elio Matrundola: al secondo posto si è piazzato Antonio D’Aguanno e al terzo Vincenzo Golluccio.

I soci dell’Associazione hanno lavorato duramente per la buona riuscita della manifestazione, raccogliendo consensi ed approvazione da tutti gli intervenuti. Alla riuscita della serata hanno contribuito anche le altre Associazioni presenti sul territorio del comune di Cervaro, mentre per l’amministrazione comunale il saluto è stato portato dal Sindaco Ennio Marrocco.

Al termine della serata, chiusa da spettacolari fuochi di artificio e allietata da musiche e balli, il Presidente dell’Associazione, Franco D’Aguanno, ha ringraziato quanti hanno contribuito alla riuscita della Sagra e tutti gli intervenuti, dando appuntamento alla Sesta edizione, che già si prevede ricca di ulteriori novità.

In località S. Lucia del Comune di Cervaro si svolgerà, nella serata del  17 ottobre 2009 a partire dalle ore 18.30, la Sesta edizione della “Sagra del vino”, manifestazione organizzata dall’Associazione Culturale “Santa Lucia” di Cervaro.

Obiettivo principale della manifestazione è la valorizzazione della produzione vinicola cervarese, la cui indiscussa qualità, grazie ai terreni asciutti e soleggiati, ha fatto sì che da sempre la produzione di vino locale fosse conosciuta nei territori limitrofi.

Oggi le quantità prodotte sono significativamente ridotte rispetto al recente passato, restano però intatti l’amore e il rispetto per le attività di coltivazione della vite e produzione del vino, secondo gli usi tramandati dagli anziani del posto.

Nell’ambito della manifestazione sarà possibile degustare i vini locali, accompagnati da piatti tipici  e declinati anche in combinazione con castagne e tarallucci: gli stands enogastronomici saranno disponibili a partire dalle ore 19.00.

Nella serata avrà luogo la Quarta edizione del “Campionato dei vini cervaresi” (Memorial Adolfo D'Aguanno), gara di degustazione di vini rossi prodotti localmente.

La  serata sarà allietata con musiche della tradizione contadina, proiezioni di filmati d’epoca e di documentazione relativa all’uva e al vino.

Grande successo di pubblico per le due serate della Quinta “Sagra del Vino”, organizzata dall’Associazione Culturale “Santa Lucia”, tenutasi in località Santa Lucia il 4 e 5 ottobre 2008. Nel corso della manifestazione è stato possibile degustare l’ottimo vino locale, accompagnato da polenta e da pasta e fagioli. Le centinaia di persone accorse hanno avuto modo di verificare la bontà dei prodotti proposti, che spaziavano dalle caldarroste ai tarallucci al vino, dal vin brulé ai tozzetti alle mandorle.

Nella giornata di sabato si è inoltre tenuta la terza edizione del “Campionato dei vini cervaresi”: tra i numerosi produttori partecipanti, una degustazione “al buio”, cioè senza possibilità di identificazione della paternità della bottiglia, effettuata da sette degustatori ha proclamato vincitore il vino prodotto da Giuseppe Arciero: al secondo posto si è piazzato Antonio D’Aguanno e al terzo Vincenzo Golluccio.

I soci dell’Associazione hanno lavorato duramente per la buona riuscita della manifestazione, raccogliendo consensi ed approvazione da tutti gli intervenuti. Alla riuscita della serata hanno contribuito anche le altre Associazioni presenti sul territorio del comune di Cervaro, mentre per l’amministrazione comunale il saluto è stato portato dal Sindaco Ennio Marrocco.

Al termine della serata, chiusa da spettacolari fuochi di artificio e allietata da musiche e balli, il Presidente dell’Associazione, Franco D’Aguanno, ha ringraziato quanti hanno contribuito alla riuscita della Sagra e tutti gli intervenuti, dando appuntamento alla Sesta edizione, che già si prevede ricca di ulteriori novità.

In località S. Lucia del Comune di Cervaro si svolgerà, nelle serate del  4 e 5 ottobre 2008 a partire dalle ore 18.30, la Quinta edizione della “Sagra del vino”, manifestazione organizzata dall’Associazione Culturale “Santa Lucia” di Cervaro.

Obiettivo principale della manifestazione è la valorizzazione della produzione vinicola cervarese, la cui indiscussa qualità, grazie ai terreni asciutti e soleggiati, ha fatto sì che da sempre la produzione di vino locale fosse conosciuta nei territori limitrofi.

Oggi le quantità prodotte sono significativamente ridotte rispetto al recente passato, restano però intatti l’amore e il rispetto per le attività di coltivazione della vite e produzione del vino, secondo gli usi tramandati dagli anziani del posto.

Nell’ambito della manifestazione sarà possibile degustare i vini locali, accompagnati da piatti tipici (polenta il sabato, pasta fagioli e cotiche alla domenica) e declinati anche in combinazione con castagne e tarallucci: gli stands enogastronomici saranno disponibili a partire dalle ore 19.00.

Nella serata di sabato avrà luogo la terza edizione del “Campionato dei vini cervaresi”, gara di degustazione di vini rossi prodotti localmente.

Le due serate saranno allietate con musiche della tradizione contadina, proiezioni di filmati d’epoca e di documentazione relativa all’uva e al vino.

Fervono i preparativi per l'edizione 2007 della Festa del vino: quest'anno, la Festa viene ampliata, grazie alla collaborazione con il "Comitato Sagra del vino", e si svolgerà nelle serate di sabato 20 e domenica 21 ottobre 2007, a partire dalle ore 17.30.

Cambia anche la denominazione, che recupera il nome e si allinea alla cronologia della prima manifestazione di celebrazione del vino e del relativo companatico, rappresentato da un tradizionale piatto di fagioli e cotiche, organizzata nella zona in due edizioni negli anni '80.

Anche quest'anno saranno organizzati giochi popolari, la Seconda edizione del "Campionato dei vini cervaresi", riservato ai produttori locali, e, naturalmente, degustazioni gratuite di vini locali e piatti tipici della tradizione culinaria popolare.

Il tutto sarà allietato da musiche tradizionali, per rivivere insieme l'atmosfera contadina legata alla produzione del vino e alle relative tradizioni.

Grande successo per la Quarta edizione della Festa del vino, tenutasi presso l'Associazione culturale "Santa Lucia" di Cervaro lo scorso sabato, 7 ottobre 2006.
In una piacevole serata autunnale, centinaia di persone hanno potuto degustare gratuitamente i vini locali, accompagnati da un'ottima pasta e fagioli e dalle castagne provenienti da Roccamonfina, tipico luogo di produzione sito in provincia di Caserta.
In occasione di questa edizione della Festa si è tenuto il primo "Campionato dei vini Cervaresi", concorso di degustazione enologica organizzato dall'Associazione cui hanno partecipato 27 produttori locali.
L'alto numero di partecipanti ha dato dimostrazione della vitalità del settore di produzione vitivinicolo, nonché, a detta dei degustatori, la discreta qualità del prodotto di base, che potrebbe essere sensibilmente migliorata con l'affinamento delle tecniche di produzione e di conservazione.
Al termine della degustazione è risultato vincitore il vino prodotto dal sig. Lorenzo Marandola, proprietario e conduttore di una vigna localizzata in località Coste al secondo posto si è classificato il sig. Mario Bruno D'Aguanno, con un vino prodotto in località Collaterra, mentre al terzo posto risultava inserito il vino prodotto dal sig. Antonio Valente, da coltivazioni site in località Arcieri.
La serata è stata allietata da un gruppo musicale locale, che con la presenza di fisarmoniche e altri strumenti musicali, ha proposto canti tipici della tradizione contadina. L'Associazione Culturale "Santa Lucia" ringrazia quanti hanno collaborato alla buona riuscita della manifestazione, dando appuntamento a tutti alla Quinta Edizione, che si terrà nel mese di ottobre 2007.

(Manifesto)

Oltre al famoso olio di oliva, altra tradizione di Cervaro è rappresentata dai suoi pregiati vini, la cui coltura risale a tempi immemorabili. Fino al passaggio del fronte della Seconda Guerra Mondiale le campagne cervaresi, sia nella parte alta che, soprattutto, in quella bassa e leggermente collinare al confine con il territorio del comune di Cassino e della provincia di Caserta, erano note per le loro produzioni di vino rosso, da sempre apprezzato e ricercato per le sue caratteristiche organolettiche, tipiche di un vino robusto e di sostanza.

La tradizione orale, tramandata dagli anziani del posto, menziona di vasti appezzamenti coltivati a vite, con il metodo tradizionale della pergola. Lunghe file di carri trainati da potenti coppie di buoi e carichi di botti colme del pregiato liquido, una volta terminato il processo di vinificazione, prendevano la via del Casertano, per rifornire le mescite e le locande situate in quel territorio.

Le distruzioni collegate agli eventi bellici comportarono la perdita di una notevole parte dei vigneti: a ciò si accompagnò il progressivo spopolamento delle campagne, a causa dei fenomeni migratori legati alla carenza di lavoro. La coltivazione dei vigneti e delle altre coltivazioni fu sempre più legata alla collaborazione degli emigrati con i loro genitori, rimasti sul posto a custodire gli ultimi animali e le case contadine.

A tutt’oggi, resistono appezzamenti molto frammentati ma non per questo di minore qualità: alla coltivazione dei vitigni tradizionali (Merlot, Barbera, Barletta, Montepulciano, Malvasia, Trebbiano) si aggiungono esperimenti di introduzione di vitigni pregiati provenienti dai territori circostanti, quali l’Aglianico e la Falanghina.

Oggi, alcuni coltivatori portano avanti, con orgoglio e tenacia, la tradizione vinicola locale, nella consapevolezza che questo sforzo sia dovuto alla memoria dei nostri anziani, il ricordo dei quali torna vivido in occasione delle feste tradizionali legate al periodo della vendemmia e della produzione del vino nuovo. L' Associazione Culturale "Santa Lucia", continuando nell'opera di conservazione e valorizzazione delle tradizioni e della cultura locale, propone la Quarta Edizione della Festa del vino - Ottobre 2006, nel corso della quale sarà possibile degustare vini di produzione locale, piatti tipici e partecipare ad iniziative di rivisitazione della cultura vitivinicola.